
La storia del San Marzano Borsci inizia nel 1840, ai cui tempi si chiamava semplicemente Borsci ed era un’antica distilleria italiana.
La ricetta risale alla famiglia Borsci, originaria del caucaso, che a seguito dei sommovimenti politici decise di spostarsi in Albania. Da qui, un nucleo della famiglia si separò approdando in Puglia, in un comune della Provincia di Taranto, precisamente a San Marzano di San Giuseppe.
Da quel momento prese vita il primo stabilimento di produzione dello straordinario liquore, che riposta ancora oggi il nome della famiglia che lo brevettò.
Il Borsci San Marzano è il risultato di una miscelazione antica, rimasta segreta ed ereditata dagli avi di Giuseppe, il capostipite della famiglia, che la perfezionò, dando vita all’Elisir che ancora oggi è prodotto, inalterato.
Giuseppe Borsci pose sull’etichetta del suo Elisir la dicitura “Specialità Orientale”, insieme all’aquila bicipite, simbolo dell’Albania.
Vengono usati solo ingredienti naturali e la premura di mani di artigiani sapienti, per dar vita ad un connubio perfetto e capace di trarre il massimo dai recenti sviluppi tecnologici, che hanno reso ancora più fertili le terre da cui provengono le essenze necessarie per questa specialità.